Le pagine dei tuoi prodotti sono il luogo in cui i navigatori diventano acquirenti, ma come fai a sapere se sono davvero ottimizzate? I test A/B eliminano le congetture dall’ottimizzazione dell’e-commerce lasciando che sia il comportamento reale dei clienti a guidare le tue decisioni. Invece di riprogettare l’intero sito basandoti sulle tue intuizioni, puoi testare elementi specifici, misurare ciò che funziona e implementare modifiche che aumentino realmente le conversioni. Queste cinque strategie di test A/B sono semplici da eseguire, si basano sui principi dell’ottimizzazione del tasso di conversione (CRO) e hanno dimostrato di aumentare le vendite nei negozi di e-commerce di tutte le dimensioni.
Perché i test A/B sono importanti per le prestazioni delle pagine dei prodotti
I test A/B, detti anche split test, mettono a confronto due versioni di un elemento della pagina per determinare quale abbia un rendimento migliore. Mostrando la variante A a metà dei tuoi visitatori e la variante B all’altra metà, raccoglierai dati concreti su ciò che determina maggiori conversioni.
Per i venditori di e-commerce, questo approccio elimina le costose supposizioni. Piuttosto che implementare modifiche al design che potrebbero diminuire le conversioni, si convalida ogni decisione con i dati reali degli utenti. I test A/B sono particolarmente preziosi perché ti permettono di ottimizzare in base al comportamento effettivo dei clienti piuttosto che alle best practice del settore che potrebbero non essere applicabili al tuo pubblico specifico.
Indicatori chiave di prestazione da tenere sotto controllo
Monitora queste metriche quando esegui i test A/B delle pagine dei prodotti:
- Tasso di conversione: Percentuale di visitatori che completano un acquisto
- Tasso di aggiunta al carrello: Quanti visitatori aggiungono il prodotto al carrello
- Frequenza di rimbalzo: Percentuale di visitatori che abbandonano senza interagire
- Valore medio dell’ordine: Ricavo per transazione
- Tempo sulla pagina: Quanto tempo i visitatori si dedicano ai tuoi contenuti
La comprensione di questi KPI ti aiuta a interpretare i risultati dei test in modo accurato e a identificare le modifiche che creano un impatto aziendale significativo.
5 idee di test A/B per ottenere conversioni più elevate
1. Prova diversi titoli di prodotti
Cosa testare: Il titolo del tuo prodotto è spesso il primo elemento che i visitatori leggono. Testa i titoli incentrati sulle parole chiave rispetto alle alternative basate sui benefici:
- Variante A: “Cuffie Bluetooth senza fili, durata della batteria di 40 ore”.
- Variante B: “Non perdere mai un battito: Cuffie premium senza fili con un’autonomia di 40 ore”.
Perché è importante: I titoli dei prodotti hanno un duplice scopo: devono posizionarsi nei risultati di ricerca e allo stesso tempo invogliare i visitatori a continuare a leggere. I titoli ricchi di parole chiave possono essere più efficaci nella ricerca, ma quelli incentrati sui benefici possono aumentare il coinvolgimento dei visitatori una volta arrivati sulla tua pagina.
Alcuni pubblici rispondono meglio alle specifiche tecniche, mentre altri preferiscono i benefici emotivi. I test rivelano quale approccio risuona con i tuoi clienti specifici.
Strumenti da utilizzare:
- VWO (Visual Website Optimizer)
- Optimizely
- Applicazioni per Shopify come Neat A/B Testing o Intelligems
Risultato atteso: In genere i rivenditori vedono un miglioramento del 5-15% nelle metriche di coinvolgimento quando ottimizzano i titoli. Tuttavia, i risultati variano in modo significativo a seconda della categoria di prodotto. I prodotti tecnici spesso traggono vantaggio da titoli incentrati sulle specifiche, mentre i prodotti lifestyle ottengono risultati migliori con testi incentrati sui benefici.
2. Prova set alternativi di immagini del prodotto
Cosa testare: Le immagini guidano le decisioni d’acquisto nell’eCommerce. Confronta questi approcci:
- Variante A: scatti di prodotti puliti su sfondi bianchi
- Variante B: Immagini dello stile di vita che mostrano il prodotto in uso
- Variante C: approccio misto con scatti tecnici in primo piano, immagini lifestyle in basso
Perché è importante: I contenuti visivi creano connessioni emotive che il testo da solo non può raggiungere. Le ricerche dimostrano costantemente che le immagini dei prodotti hanno un impatto significativo sui tassi di conversione perché aiutano i clienti a visualizzare il possesso e l’utilizzo.
Le immagini a sfondo bianco comunicano professionalità e permettono ai clienti di concentrarsi sui dettagli del prodotto. Le immagini di stile aiutano gli acquirenti a immaginare l’utilizzo del prodotto e creano un fascino aspirazionale. L’approccio ottimale dipende dal tipo di prodotto e dal pubblico di riferimento.
La moda e gli articoli per la casa di solito ottengono risultati migliori con immagini di lifestyle, mentre l’elettronica e gli strumenti possono trarre vantaggio da scatti tecnici dettagliati che mostrano le caratteristiche e le specifiche di costruzione.
Strumenti da utilizzare:
Risultato atteso: I test di ottimizzazione delle immagini producono spesso miglioramenti del tasso di conversione del 10-30%. L’impatto è particolarmente forte per i prodotti in cui la visualizzazione è importante, come l’abbigliamento, i mobili e i prodotti di bellezza.
3. Sperimenta i formati di visualizzazione dei prezzi
Cosa testare: La presentazione del prezzo influenza la psicologia dell’acquisto. Prova queste variazioni:
- Variante A: formato standard: “$49.99”
- Variante B: Inquadratura di soglia: “Sotto i 50 dollari”
- Variante C: confronto barrato: “$79.99 $49.99”
- Variante D: Piani di pagamento: “$16,66/mese per 3 mesi”.
Perché è importante: La psicologia dei prezzi influisce sulla percezione del valore da parte dei clienti. Lo stesso prezzo presentato in modo diverso può avere un impatto significativo sui tassi di conversione a causa delle distorsioni cognitive nel modo in cui gli esseri umani elaborano le informazioni numeriche.
Il prezzo barrato sfrutta l’effetto di ancoraggio, facendo sembrare il prezzo attuale più attraente al confronto. L’inquadratura a soglia (“Sotto i 50 dollari”) minimizza le obiezioni sul prezzo enfatizzando l’accessibilità. I piani di pagamento riducono il costo percepito suddividendo le grandi somme in pezzi più piccoli.
Strumenti da utilizzare:
- VWO
- Convertire
- Funzionalità di test A/B integrate in Shopify
Risultato atteso: I test di presentazione dei prezzi possono migliorare il tasso di conversione del 5-20%. Il formato più efficace dipende dal punto di prezzo, dal mercato di riferimento e dalla concorrenza. I prodotti premium spesso traggono vantaggio da un prezzo barrato che ne giustifichi il costo, mentre gli articoli economici possono ottenere risultati migliori con un’inquadratura a soglia.
4. Modificare la posizione e lo stile delle recensioni
Cosa testare: Le recensioni dei clienti creano fiducia e influenzano le decisioni di acquisto, ma la loro collocazione influisce sull’impatto. Prova queste configurazioni:
- Variante A: le recensioni appaiono sotto la descrizione del prodotto
- Variante B: Valutazioni a stelle visualizzate in modo evidente vicino al titolo del prodotto
- Variante C: snippet di recensioni in primo piano sopra la piega
- Variante D: Recensioni integrate in tutta la pagina vicino a caratteristiche rilevanti
Perché è importante: La riprova sociale riduce l’ansia da acquisto, in particolare per chi acquista per la prima volta. La tempistica e l’importanza delle recensioni influiscono sul loro potere persuasivo. Le recensioni visualizzate all’inizio della pagina possono accelerare le decisioni di acquisto, mentre le recensioni dettagliate più in basso aiutano i clienti a condurre ricerche approfondite.
Molti negozi nascondono le recensioni sotto la piega, costringendo i visitatori a scorrere molto prima di accedere a questo fondamentale segnale di fiducia. Spostando le recensioni più in alto nella pagina, si garantisce che più visitatori vedano la prova sociale durante la loro valutazione iniziale.
Valuta anche la possibilità di testare la formattazione delle recensioni. I badge per gli acquisti verificati, il numero di voti utili e le recensioni con foto aumentano la credibilità oltre le semplici valutazioni a stelle.
Strumenti da utilizzare:
- Optimizely
- AB Tasty
- Yotpo (include funzioni integrate di ottimizzazione delle recensioni)
Risultato atteso: L’ottimizzazione del posizionamento delle recensioni di solito aumenta le conversioni del 10-25%. I prodotti con recensioni forti traggono i maggiori benefici da un posizionamento di rilievo, mentre gli articoli con recensioni miste possono ottenere risultati migliori con un posizionamento strategico che enfatizzi i feedback positivi.
Per aiutarti a gestire i feedback dei clienti su tutti i tuoi canali di vendita, esplora eDesk offre la funzione “Vista del cliente”. per centralizzare le recensioni e le interazioni di assistenza.
5. Confronta i colori e le scritte dei pulsanti CTA
Cosa testare: Il pulsante di invito all’azione è l’ultimo passo prima dell’acquisto. Testa questi elementi:
Copia del pulsante:
- Variante A: “Aggiungi al carrello
- Variante B: “Acquista ora
- Variante C: “Prendi il tuo oggi
- Variante D: “Inizia il tuo ordine”
Colore dei pulsanti:
- Testa i colori ad alto contrasto rispetto alla palette primaria del tuo sito
- Considera le associazioni emotive (verde per il via, arancione per l’urgenza)
Perché è importante: I pulsanti CTA innescano l’azione. Le parole che scegli e l’evidenza del pulsante influenzano il clic dei visitatori. “Aggiungi al carrello” suggerisce un’azione non impegnativa che i visitatori possono annullare in seguito, riducendo l’ansia da acquisto. “Acquista ora” crea urgenza ma può aumentare l’esitazione degli acquirenti indecisi.
Il colore del pulsante influisce sulla visibilità e sulla risposta emotiva. Il pulsante deve distinguersi dagli elementi circostanti e allo stesso tempo risultare coeso con il design generale. Le combinazioni ad alto contrasto aumentano la percentuale di clic, ma il colore specifico è meno importante dell’assicurare che il pulsante sia immediatamente visibile.
Strumenti da utilizzare:
- VWO
- Convertire
- Applicazioni di Shopify come Intelligems
- Unbounce (per landing page indipendenti)
Risultato atteso: I test di ottimizzazione delle CTA producono comunemente un miglioramento della conversione del 5-15%. L’impatto è maggiore quando il pulsante attuale è difficile da individuare o utilizza un linguaggio passivo che non incoraggia l’azione.
Considera di testare le dimensioni e il posizionamento dei pulsanti insieme al colore e al testo. Un pulsante troppo piccolo o posizionato in modo scomodo può bloccare le conversioni, indipendentemente dal colore o dalla dicitura.
Strumenti per eseguire e analizzare i test A/B
La scelta della giusta piattaforma di test dipende dalle tue capacità tecniche, dal tuo budget e dalla tua piattaforma di e-commerce. Ecco i migliori strumenti per l’ottimizzazione delle pagine dei prodotti:
VWO (Visual Website Optimizer)
VWO offre test A/B completi con opzioni di targeting avanzate, mappe di calore e registrazioni dei visitatori. La piattaforma funziona su tutte le principali piattaforme di e-commerce e include una solida analisi statistica. I prezzi partono da 200 dollari al mese per le piccole imprese, il che la rende adatta ai negozi in crescita con budget dedicati all’ottimizzazione. L’editor visuale non richiede alcuna codifica e puoi creare i test in pochi minuti monitorando i risultati attraverso una dashboard intuitiva.
Optimizely
Piattaforma di test incentrata sull’impresa con potenti funzioni di personalizzazione. Optimizely eccelle nei test complessi e multivariati e fornisce dashboard analitici dettagliati. La piattaforma richiede un investimento significativo, in genere di oltre 50.000 dollari all’anno, che la rende adatta ai grandi rivenditori che gestiscono ampi programmi di ottimizzazione.
AB Tasty
Soluzione di fascia media che offre test A/B, personalizzazione e gestione delle funzionalità. AB Tasty offre un’interfaccia facile da usare con forti capacità di analisi e si integra perfettamente con le più diffuse piattaforme di e-commerce. I prezzi variano in genere da 500 a 2.000 dollari al mese, a seconda del volume di traffico e delle funzionalità.
Applicazioni per il test A/B di Shopify
Per i commercianti di Shopify, applicazioni native come Neat A/B Testing e Intelligems si integrano direttamente con il tuo tema. Questi strumenti semplificano la creazione di test e calcolano automaticamente la significatività statistica. I prezzi variano da 30 a 300 dollari al mese, a seconda delle funzioni e del volume di traffico.
Intelligenze
Costruita appositamente per l’e-commerce, Intelligems offre funzionalità di test avanzate, tra cui l’ottimizzazione dei prezzi, i test sulle soglie di spedizione e gli esperimenti sulle promozioni. La piattaforma enfatizza l’impatto sui ricavi rispetto alle semplici metriche di conversione, aiutandoti a comprendere le implicazioni finanziarie di ogni cambiamento.
Quando scegli uno strumento, dai la priorità all’affidabilità statistica rispetto alla quantità di funzioni. Una piattaforma semplice che produca risultati accurati batte uno strumento complesso che sovraccarica il tuo team o genera dati discutibili.
Per i commercianti che eseguono test su più marketplace, come ad esempio Amazon, eBaye Shopifyla gestione dell’assistenza clienti diventa fondamentale. La Casella di Posta intelligente di eDesk centralizza tutte le comunicazioni con i clienti, assicurandoti un servizio eccellente e ottimizzando al contempo le pagine dei tuoi prodotti.
Esempio: Ripartizione dei risultati del test A/B
Ecco un esempio reale di come il test A/B influisce sulle prestazioni delle pagine dei prodotti:
Obiettivo del test: Aumentare il tasso di aggiunta al carrello per gli auricolari wireless Elemento testato: Stile dell’immagine del prodotto Durata: 14 giorni Traffico: 5.000 visitatori per variante
| Metrico | Variante A (sfondo bianco) | Variante B (Immagini dello stile di vita) | Miglioramento |
| Tasso di aggiunta al carrello | 12.4% | 16.8% | +35.5% |
| Tasso di conversione | 4.2% | 5.7% | +35.7% |
| Frequenza di rimbalzo | 48% | 41% | -14.6% |
| Valore medio dell’ordine | $87 | $94 | +8.0% |
| Ricavo per visitatore | $3.65 | $5.36 | +46.8% |
Vincitore: Variante B (Lifestyle Images)
Analisi: Le immagini di lifestyle hanno aiutato i visitatori a visualizzare se stessi mentre utilizzavano il prodotto, con un conseguente aumento del coinvolgimento e della conversione. Il miglioramento del valore medio dell’ordine suggerisce che le immagini di lifestyle hanno anche aumentato l’efficacia del cross-selling, in quanto i clienti hanno acquistato altri accessori quando hanno potuto vedere l’ecosistema completo del prodotto.
Implementazione: Dopo aver confermato la significatività statistica (livello di confidenza del 95%), il negozio ha implementato in modo permanente le immagini di lifestyle come immagini principali del prodotto, con le specifiche tecniche mostrate in posizioni secondarie. Questo singolo cambiamento ha aumentato le entrate mensili di circa 18.000 dollari solo per questa linea di prodotti.
Questo esempio dimostra perché i test A/B producono risultati migliori rispetto alle modifiche basate su ipotesi. Sebbene la saggezza convenzionale suggerisca che gli scatti di prodotti puliti siano i più performanti, i dati reali dei clienti hanno rivelato una preferenza diversa per questo pubblico specifico.
Le migliori pratiche per eseguire con successo i test A/B
Stabilisci delle ipotesi chiare
Prima di lanciare qualsiasi test, documenta cosa stai testando e perché. Un’ipotesi solida segue questo schema: “Cambiare [elemento] aumenterà [metrica] perché [ragionamento basato sulla psicologia dell’utente o sui dati passati]”.
Esempio: “Cambiare il pulsante CTA da ‘Aggiungi al carrello’ a ‘Acquista ora’ aumenterà il tasso di conversione perché crea maggiore urgenza e riduce l’attrito decisionale”.
Testa un elemento alla volta
Anche se i test multivariati hanno il loro posto, inizia con semplici test A/B che modificano un singolo elemento. Questo approccio ti permette di sapere esattamente cosa ha causato le differenze di performance. Testare più elementi contemporaneamente rende impossibile determinare quale modifica abbia determinato i risultati.
Esegui i test abbastanza a lungo da raggiungere la significatività statistica
La maggior parte delle piattaforme di test calcola automaticamente la significatività statistica, ma è bene capire cosa significa. In generale, punta a:
- Almeno 1.000 conversioni per variante
- Fiducia statistica minima del 95%.
- Due settimane intere per tenere conto dei modelli di traffico settimanali
- Copertura di diverse fonti di traffico e segmenti di clienti
Terminare i test prematuramente porta a false conclusioni. I primi risultati spesso mostrano differenze drammatiche che scompaiono una volta raccolti dati sufficienti.
Considera le variazioni stagionali
Il comportamento degli acquisti durante le vacanze differisce dagli schemi tipici. Se possibile, evita di eseguire test critici durante i principali eventi di shopping, a meno che tu non stia ottimizzando specificamente per quei periodi. I risultati dei test del Black Friday potrebbero non essere applicabili al traffico di febbraio.
Documenta tutto
Mantenere registri dettagliati di ogni test, compresi:
- Verifica le ipotesi e il ragionamento
- Varianti testate
- Intervallo di date e dimensione del campione
- Risultati e significatività statistica
- Decisioni di implementazione
- Lezioni apprese
Questa documentazione evita di ripetere esperimenti falliti e aiuta i nuovi membri del team a comprendere la storia dell’ottimizzazione.
Gestire efficacemente le interazioni con i clienti diventa ancora più importante quando ottimizzi le pagine dei prodotti e aumenti il traffico verso il tuo negozio. Strumenti come eDesk ti aiutano a gestire un volume di assistenza maggiore senza compromettere la qualità del servizio.
Errori comuni nei test A/B da evitare
Dichiarare i vincitori troppo presto
La dimensione del campione e la durata del test sono più importanti dei primi risultati eclatanti. Una variante che risulta vincente dopo 100 conversioni potrebbe perdere dopo 1.000. Resisti alla tentazione di terminare i test prematuramente, anche quando i risultati sembrano promettenti.
Ignorare le prestazioni dei dispositivi mobili rispetto a quelle dei desktop
Una modifica che migliora le conversioni da desktop può danneggiare le prestazioni da mobile. Segmenta sempre i risultati in base al tipo di dispositivo e prendi in considerazione l’esecuzione di test specifici per gli elementi che vengono visualizzati in modo diverso a seconda delle dimensioni dello schermo.
Testare troppi elementi contemporaneamente
I test multivariati complessi richiedono un traffico esponenzialmente maggiore per raggiungere la significatività. Rimani su test A/B semplici, a meno che tu non abbia un volume di traffico enorme (tipicamente 100.000+ visitatori mensili).
Dimenticare i clienti che ritornano
La maggior parte degli strumenti di test mostra i test a tutti i visitatori allo stesso modo, ma i clienti che ritornano possono rispondere in modo diverso rispetto a chi li visita per la prima volta. Prendi in considerazione la possibilità di segmentare i risultati in base allo stato del cliente e di creare esperienze separate se le prestazioni differiscono in modo significativo.
Ottimizzare per le metriche sbagliate
L’aumento della percentuale di click conta poco se non migliora le conversioni o i ricavi. Collega sempre i test a obiettivi di business come il fatturato, il margine di profitto o il valore della vita del cliente, non a metriche di vanità come l’engagement.
Scalare il tuo programma di test A/B
Una volta completati alcuni test di successo, prendi in considerazione la possibilità di espandere i tuoi sforzi di ottimizzazione:
- Crea una roadmap di test: Documenta i potenziali test in base all’impatto previsto e alla difficoltà di implementazione. Dai priorità ai test ad alto impatto e a basso sforzo.
- Stabilisci una cadenza di test: Esegui almeno un test al mese per mantenere lo slancio dell’ottimizzazione. Test più frequenti accelerano l’apprendimento, ma richiedono un traffico adeguato per raggiungere la significatività.
- Forma un team interfunzionale: Coinvolgi il marketing, il design, lo sviluppo e il servizio clienti nel tuo programma di test. Ogni team porta con sé prospettive preziose su cosa testare e come interpretare i risultati.
- Costruisci una libreria di test: Suddividi i test vincenti in base all’entità del miglioramento. Le piccole vittorie (2-5% di miglioramento) si sommano nel tempo, mentre i test di svolta (miglioramento superiore al 20%) giustificano ulteriori investimenti nell’ottimizzazione.
- Estendi i test oltre le pagine dei prodotti: Applica i principi del test A/B ai flussi di acquisto, alle campagne e-mail e ai flussi di lavoro dell’assistenza clienti. flussi di lavoro dell’assistenza clienti per creare un’ottimizzazione coesa dell’intera esperienza del cliente.
Man mano che il tuo eCommerce crescel’ottimizzazione delle pagine dei prodotti e dei processi di assistenza ai clienti ti permette di scalare in modo efficiente. Prenota una demo con eDesk per scoprire come la nostra piattaforma AI aiuta i commercianti in crescita a gestire l’assistenza su tutti i canali di vendita mentre tu ti concentri sull’ottimizzazione delle conversioni.
Domande frequenti
Per quanto tempo devo eseguire un test A/B?
Esegui i test per almeno due settimane intere per tenere conto degli schemi di traffico settimanali e assicurati di raccogliere dati da diversi segmenti di clienti. Inoltre, punta ad ottenere almeno 1.000 conversioni per variante e un’affidabilità statistica del 95% prima di decretare il vincitore. I siti ad alto traffico possono raggiungere la significatività più velocemente, mentre i negozi più piccoli hanno bisogno di test più lunghi per raccogliere dati sufficienti.
Qual è un buon tasso di conversione per una pagina di prodotto?
I tassi medi di conversione dell’e-commerce si aggirano intorno al 2-3%, ma variano notevolmente in base al settore, al punto di prezzo e alla fonte di traffico. I rivenditori di moda registrano in genere tassi di conversione dell’1-2%, mentre i negozi specializzati di nicchia possono convertire al 5-10%. Concentrati sul miglioramento della tua linea di base piuttosto che sul confronto con le medie del settore, poiché sono numerosi i fattori che influenzano le performance di conversione.
Ho bisogno di competenze di codifica per effettuare un test A/B su Shopify?
No. La maggior parte delle applicazioni per i test A/B di Shopify includono editor visivi che ti permettono di modificare gli elementi senza codice. Strumenti come Neat A/B Testing e Intelligems funzionano direttamente all’interno della dashboard di Shopify e richiedono solo una configurazione point-and-click. Tuttavia, i test avanzati che coinvolgono funzionalità complesse possono beneficiare dell’assistenza di uno sviluppatore.
Quante varianti devo testare contemporaneamente?
Inizia con semplici test A/B che confrontano due varianti. I test multivariati (che confrontano tre o più varianti) richiedono un traffico significativamente maggiore per raggiungere la significatività statistica. Come regola generale, moltiplica la dimensione del campione richiesto per il numero di varianti. Se hai bisogno di 1.000 conversioni per un test A/B, un test a quattro varianti avrà bisogno di 4.000 conversioni per produrre risultati affidabili.
Cosa succede se il mio test A/B non mostra differenze significative?
Non tutti i test producono un risultato positivo, e questa è un’informazione preziosa. Un risultato nullo significa che la tua versione attuale funziona adeguatamente, permettendoti di concentrare gli sforzi di ottimizzazione altrove. Documenta il test, passa all’ipotesi successiva e ricorda che imparare ciò che non funziona evita di sprecare risorse per modifiche inefficaci.
Posso eseguire più test A/B contemporaneamente?
Sì, ma assicurati che i test non si sovrappongano o che non riguardino gli stessi elementi. L’esecuzione di test simultanei su elementi separati della pagina (come il titolo e il pulsante CTA) è generalmente sicura se tieni conto dei potenziali effetti di interazione. Tuttavia, evita di eseguire più test che modificano lo stesso elemento o che dipendono l’uno dall’altro, in quanto ciò rende difficile l’interpretazione dei risultati.
Come si applicano i risultati dei test A/B alle inserzioni sul mercato?
La maggior parte dei marketplace come Amazon ed eBay non supportano direttamente i test A/B, ma puoi applicare i risultati dei test sul tuo sito web per ottimizzare le inserzioni sul marketplace. Concentrati su elementi testabili come l’ordine delle immagini, la struttura del titolo e la formattazione della descrizione. Segui le prestazioni nel tempo mentre apporti le modifiche, anche se non otterrai lo stesso rigore statistico dei test controllati sul sito web.
Devo testare gli stessi elementi su mobile e desktop separatamente?
Assolutamente. Gli utenti di dispositivi mobili e desktop hanno comportamenti diversi e devono affrontare vincoli diversi. Una modifica che migliora le conversioni da desktop può danneggiare le prestazioni da mobile a causa delle limitazioni delle dimensioni dello schermo o delle considerazioni sull’interfaccia touch. Segmenta i risultati in base al tipo di dispositivo e prendi in considerazione la creazione di test specifici per gli elementi che vengono visualizzati in modo molto diverso sulle varie piattaforme.
Inizia a ottimizzare le tue pagine prodotto oggi stesso
I test A/B trasformano le congetture in decisioni basate sui dati, aiutandoti a migliorare sistematicamente le prestazioni delle pagine dei prodotti. Inizia con una delle cinque idee di test descritte sopra, impegnati a eseguirla correttamente fino a raggiungere la significatività statistica e implementa le variazioni vincenti in modo permanente.
Ricorda che l’ottimizzazione è un processo continuo, non un progetto unico. Ogni test ti insegna qualcosa in più sui tuoi clienti e rivela nuove opportunità di miglioramento. I rivenditori che hanno successo con i test A/B mantengono programmi di test costanti, documentano i risultati ottenuti e gradualmente trasformano i piccoli miglioramenti in vantaggi competitivi significativi.
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