
Secondo le attuali statistiche sull’eCommerce, nel 2024 i consumatori acquisteranno oltre 8.000 miliardi di dollari di merci attraverso i marketplace online. Ciò rappresenta quasi il 52% di tutte le transazioni di eCommerce a livello globale, con i marketplace europei che si aggiudicano una parte significativa di questo fatturato.
Quindi, come venditore online, ha senso sfruttare al meglio questa opportunità espandendosi in nuovi mercati europei. Infatti, anche se Amazon ed eBay dominano in tutto il mondo, esistono numerosi e fantastici I mercati online europei che vale la pena prendere in considerazione per espandere la portata del tuo marchio.
Per aiutarti a iniziare la tua espansione in Europa, abbiamo stilato una lista dei 12 migliori marketplace online in Europa per il 2025:
Mercati e rivenditori europei alternativi che meritano la tua attenzione
1. Allegro

Chi: Allegro è il più grande mercato online in Polonia e il quinto mercato più visitato in Europa.
Cosa: Articoli per la casa, utensili da cucina, abbigliamento, articoli per bambini, attrezzature sportive.
Quando: 1999
Dove: Europa orientale
Quanto: Le commissioni e le spese vengono determinate utilizzando il loro calcolatore di pedaggi.
Profilo del cliente: Allegro ha registrato una crescita impressionante, con circa 199 milioni di visite mensili e una base di clienti attivi di quasi 20 milioni al 2025.
Requisiti fondamentali: Gli annunci dei prodotti e il servizio clienti devono essere in polacco.
Aggiornamenti recenti: Allegro si è espansa in diversi paesi dell’Europa centrale, lanciando piattaforme in Cechia, Slovacchia e Ungheria, consentendo ai commercianti di inserire un solo annuncio e di vendere in tutta la regione. Nel marzo 2025, Allegro ha annunciato una crescita degli utili dell’8-12% nel suo mercato nazionale per l’anno in corso, con una proposta di riacquisto di azioni per circa 1,4 miliardi di zloty.
2. Cdiscount

Chi: Cdiscount è il secondo negozio di e-commerce più visitato in Francia, dopo Amazon, e vende prodotti nuovi e usati. Secondo quanto riferito, un acquirente online francese su tre è cliente di Cdiscount.
Cosa: Più di 12.000 commercianti partner offrono prodotti in oltre 40 categorie, tra cui articoli per la casa, giocattoli, mobili, articoli per bambini, articoli sportivi ed elettronica.
Quando: 1998
Dove: In oltre 150 paesi del mondo
Quanto: L’abbonamento mensile costa 39,99€ e la commissione parte dal 5%, a seconda del prodotto venduto.
Profilo del cliente: Cdiscount si è posizionato come rivenditore di sconti, offrendo grandi marchi a prezzi inferiori, come Samsung, Apple, Michael Kors, Gucci e Lacoste a oltre 10 milioni di clienti attivi, con circa 25 milioni di visite mensili nel 2025.
Requisiti fondamentali: Il servizio clienti deve essere offerto in francese e i venditori devono essere iscritti al Registro delle Imprese del loro paese e regolarmente registrati presso le autorità fiscali e previdenziali competenti.
Aggiornamenti recenti: Cdiscount è diventato un attore fondamentale nel panorama dell’e-commerce francese, con una quota di mercato dell’8,8% nel 2025. Il marketplace dell’azienda rappresenta oggi circa il 60% del volume di merce lorda (GMV) del sito, a dimostrazione del significativo spostamento verso il modello del marketplace.
3. Fnac

Chi: Il rivenditore francese Fnac gestisce il terzo sito di e-commerce più visitato del paese, dopo Amazon e Cdiscount.
Cosa: Oltre 10 milioni di prodotti di elettronica e intrattenimento di marchi come Samsung, HP, Canon, Huawei e altri ancora.
Quando: Fnac ha lanciato il suo marketplace nel 2008.
Dove: Francia, Belgio, Spagna e Portogallo
Quanto: Abbonamento mensile di 39,90€, più una commissione variabile in base ai prodotti venduti (incluse le spese di spedizione e l’IVA) che va dall’8% al 14%. Non ci sono tasse di iscrizione.
Profilo del cliente: Fnac conta più di 12,4 milioni di visitatori unici al mese e la dimensione media del paniere dei suoi clienti è elevata.
Requisiti fondamentali: Le inserzioni e l’assistenza clienti devono essere in francese.
Aggiornamenti recenti: Dopo l’acquisizione di Darty nel 2018, Fnac ha rafforzato la sua posizione di fonte di fiducia per i prodotti culturali ed elettronici nel mercato francese, diventando così un prezioso europeo per lo shopping online europeo.
4. Otto

Chi: Otto è la seconda azienda di eCommerce in Germania, dopo Amazon, con un fatturato di 7,0 miliardi di euro in GMV per il 2024/2025.
Cosa: Il sito offre circa 1,8 milioni di articoli di circa 6.800 marchi in categorie come abbigliamento, mobili, utensili da cucina, giocattoli, articoli per la casa ed elettronica.
Quando: 2016
Dove: Opera in oltre 20 paesi, tra cui Austria, Belgio, Paesi Bassi e Russia.
Quanto: È prevista una quota di iscrizione una tantum di 10.000€ e la commissione varia dal 15% al 50%. Detto questo, non ci sono quote di iscrizione o di quotazione.
Profilo del cliente: Otto ha registrato una crescita fino a 12,2 milioni di clienti attivi nel 2025, per lo più di età compresa tra i 25 e i 55 anni, e 9 milioni di utenti registrati. I prodotti vanno da quelli economici a quelli di qualità superiore. Le migliori marche includono Only, Nike, Bosch e Philips.
Requisiti fondamentali: Per diventare un venditore Otto, devi avere un minimo di 100 prodotti, un’esperienza pregressa nel marketplace o nell’eCommerce e i tuoi contenuti devono essere tradotti in tedesco.
Aggiornamenti recenti: Le vendite del marketplace Otto sono aumentate in modo significativo, con una crescita del 24% nell’anno fiscale 2024/2025. L’azienda si è concentrata sulla creazione di partnership di qualità con circa 6.200 venditori, sottolineando che “la qualità non è negoziabile” sia per Otto che per i suoi partner.
5. Rakuten PriceMinister

Chi: Rakuten PriceMinister, di proprietà del gigante giapponese Rakuten Group, è il quinto sito di e-commerce più visitato in Francia.
Cosa: Tutto, dai libri nuovi e usati, all’elettronica, agli articoli per la casa e il giardino, alle scarpe, alle borse, alla salute e alla bellezza.
Quando: PriceMinister ha iniziato la sua attività nel 2000, è stata acquisita da Rakuten nel 2010 e ha cambiato marchio nel marzo 2018.
Dove: Rakuten PriceMinister ha clienti in 20 paesi, tra cui Francia, Belgio, Svizzera e Canada.
Quanto: Gli account di venditore professionale partono da 39€ al mese, mentre le commissioni vanno dal 4% al 22%, a seconda della categoria di prodotti.
Profilo del cliente: Il marketplace conta 22 milioni di membri e 9 milioni di utenti attivi mensilmente. Nella categoria dell’abbigliamento femminile, ad esempio, l’offerta spazia da nomi di alto livello come H&M, Vero Moda e Only all’abbigliamento sportivo di Adidas e Nike.
Aggiornamenti recenti: Rakuten ha continuato ad evolvere il suo modello di business, offrendo premi innovativi ai clienti attraverso il programma Rakuten Points, che ha contribuito a mantenere la fedeltà dei clienti in un mercato francese competitivo.
6. Kaufland.de
Chi: Kaufland.de e Real.de si fondono nel 2021
Cosa: Più di 25 milioni di prodotti in oltre 5.000 categorie, tra cui casa e giardino, elettronica, moda, accessori, campeggio e articoli per bambini.
Quando: Rilanciato nel 2021.
Dove: Kaufland.de spedisce in 8 paesi.
Quanto: Il canone mensile di base è di 39,95€, più IVA, mentre per la connessione al tuo negozio online è richiesto un supplemento di 9,95€. I venditori terzi godono di inserzioni illimitate gratuite. La commissione (addebitata sul prezzo totale, compresa la spedizione) varia dal 6,5% per computer, elettronica ed elettrodomestici al 12,5% per gli articoli multimediali. Non ci sono spese per cancellare il tuo account.
Profilo del cliente: Kaufland.de vanta 32 milioni di visitatori mensili e 6,5 milioni di clienti.
Aggiornamenti recenti: Dalla fusione del 2021, Kaufland.de si è affermato come uno dei principali siti di shopping europei. siti di shopping europeisfruttando la sua maggiore portata e la base di clienti combinata.
7. Bol.com

Chi: Bol.com è sempre stato votato come il rivenditore più popolare tra i consumatori olandesi per il suo assortimento, la rapidità di consegna e la convenienza.
Cosa: Quasi 40 milioni di articoli in più di 20 categorie tra cui elettronica, giocattoli, libri, articoli per l’infanzia, prodotti per la salute e lo stile di vita, gioielli e accessori, sport e tempo libero.
Quando: Fondato nel 1999, Bol.com ha lanciato il suo mercato nel 2011.
Dove: Belgio e Paesi Bassi
Quanto: Non ci sono canoni mensili, costi di avviamento o spese di inserzione e i venditori pagano solo una commissione per ciò che viene venduto. La commissione di Bol.com varia dal 5 al 17%, a seconda dell’articolo.
Profilo del cliente: Il marketplace ha raggiunto un fatturato di 5,8 miliardi di euro nel 2023 e conta quasi 13 milioni di clienti attivi nei Paesi Bassi e in Belgio. Recenti rapporti mostrano che il 67% dei consumatori olandesi effettua ricerche su bol.com, rendendolo il marketplace più popolare nei Paesi Bassi.
Requisiti fondamentali: Per vendere su bol.com devi avere un codice EAN/GTIN valido.
Aggiornamenti recenti: Bol.com ha registrato una forte crescita, con un aumento delle vendite dell’8,7% per raggiungere i 3,1 miliardi di euro nel 2024. La piattaforma ha inoltre registrato una crescita significativa degli utili, pari al 22% nel 2025, in parte dovuta alla crescita a due cifre dei ricavi pubblicitari.
8. Spartoo

Chi: Il mercato francese Spartoo è un nome conosciuto in patria e in gran parte d’Europa.
Cosa: Scarpe e abbigliamento.
Quando: 2006
Dove: Opera in 30 paesi europei, tra cui Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia e Regno Unito, e assiste i clienti in 12 lingue diverse.
Quanto: La quota di iscrizione mensile è di 35 sterline e la commissione varia dal 15 al 20%. Non ci sono tasse di iscrizione o di registrazione una tantum.
Profilo del cliente: Con 450 milioni di utenti, la fascia demografica principale di Spartoo è quella delle donne tra i 30 e i 40 anni.
Requisiti fondamentali: Spartoo lavorerà solo con venditori che possono offrire un minimo di 250 SKU.
Aggiornamenti recenti: Nei risultati più recenti dell’intero anno, Spartoo ha annunciato un fatturato di 149,1 milioni di euro, continuando a consolidare la sua posizione di azienda specializzata nel settore della moda. alternativa ad Amazon in Europa.
9. Zalando

Who: Zalando is a German eCommerce company based in Berlin, with satellite innovation hubs in Helsinki, Dublin, and Lisbon.
What: Over 7,000 fashion and footwear brands, from high street to high end, for men, women, and children.
When: Launched in 2008
Where: Operates in 25 European countries.
How much: Commission is 5-25% per sale.
Customer profile: As of 2025, Zalando continues to be the top European marketplace for Fashion, attracting more than 121 million visitors each month and growing to over 50 million active customers.
Key requirements: You must offer products in the following categories: clothing, shoes, sportswear and equipment, and accessories. You should offer delivery and returns, provide a 100-day return policy.
Recent updates: Zalando’s GMV is predicted to reach €30 billion in 2025, with Germany and Poland contributing the largest portion of consumers. Their mobile app has become a particularly strong driver of sales, with over 80% of their 430 million monthly site views coming through mobile devices.
10. La Redoute

Chi: La Redoute è uno dei negozi online più popolari in Francia.
Cosa: Moda e articoli per la casa di fascia media e premium, equamente suddivisi tra marchi propri e marchi esterni come Adidas, Superdry, Mango e Petit Bateau.
Quando: Fondata nel 1837, La Redoute ha lanciato un marketplace nel 2010.
Dove: L’azienda è presente in Francia e in altri 26 paesi.
Quanto: L’abbonamento mensile costa 49,90€ e non sono previste spese di inserzione o una tantum. Le commissioni vanno dall’8 al 20%.
Profilo del cliente: La Redoute ha oltre 11 milioni di utenti registrati, il 90% dei quali sono donne. Il suo nucleo demografico è costituito da donne tra i 25 e i 45 anni.
Requisiti fondamentali: La Redoute si definisce un mercato curato ed è molto selettivo quando si tratta di venditori terzi. I commercianti devono essere proprietari del marchio o autorizzati a vendere il marchio e, se vendono più di 35.000 euro all’anno in Francia, devono registrarsi per l’IVA presso le autorità fiscali francesi.
Aggiornamento recente: La Redoute continua a concentrarsi sulle sue iniziative di sostenibilità e ha ampliato la sua offerta di prodotti eco-compatibili, dato che gli acquisti sostenibili diventano sempre più importanti per i consumatori europei.
11. Asos
Chi: Asos è un rivenditore di moda su internet in rapida crescita. Nel 2010 ha lanciato il proprio marketplace che permette a boutique, collezionisti di vintage e designer di commerciare con clienti di tutto il mondo.
Cosa: Moda di fascia media e abbigliamento vintage. Oltre 800 piccole aziende vendono su Asos Marketplace.
Quando: Asos è stata fondata nel 2000, ma il Marketplace Asos è stato lanciato nel novembre 2010.
Quanto20 sterline al mese e una commissione del 20% su ogni articolo venduto. Elencare gli oggetti è gratuito e puoi elencarne quanti ne vuoi.
Profilo del cliente: Asos è molto popolare tra i millennial e i Gen Z e ha un’enorme diffusione a livello mondiale. Vanta 12,4 milioni di clienti attivi in 240 paesi e territori diversi.
Requisiti chiave: Per vendere sul mercato di Asos devi presentare una domanda. Affinché la tua candidatura vada a buon fine, devi essere considerato un talento emergente nel campo del design, un’etichetta e una boutique indipendente innovativa o un venditore delle migliori selezioni vintage.
Aggiornamento recente: Nel gennaio 2023, Asos ha stretto una partnership con il marketplace non a prezzo pieno Secret Sales, ampliando la sua offerta e fornendo un ulteriore canale di vendita per le scorte in eccesso.
12. OnBuy
Chi: OnBuy è il mercato in più rapida crescita al mondo, creato dal fondatore e CEO Cas Paton.
Cosa: Tutto ciò che riguarda l’elettronica, gli articoli per la casa, i libri, il bricolage, gli utensili, i giocattoli e molto altro ancora.
Quando: Fondata nel novembre 2016.
Dove: OnBuy ha sede nel Regno Unito e si è espansa in diversi paesi europei.
Quanto: La vendita con OnBuy parte da soli 19€ al mese, con spese di vendita competitive e nessuna spesa di inserzione. È disponibile un aggiornamento del pacchetto per un supplemento di 20 sterline al mese con ulteriori vantaggi.
Requisiti fondamentali: Le aziende devono avere un conto business PayPal (che può essere creato durante il processo di registrazione) e i codici a barre sono richiesti per i prodotti in quanto OnBuy opera con un sistema a catalogo, anche se alcuni prodotti e categorie sono esenti.
Profilo del cliente: OnBuy registra poco meno di 7 milioni di visitatori al mese, che acquistano online di tutto e di più.
Aggiornamenti recenti: OnBuy ha proseguito la sua rapida crescita, consolidando la sua posizione come una delle principali alternative a eBay. alternative a eBay nel mercato europeo.
Riflessioni finali – La scena del mercato europeo nel 2025 è matura per l’espansione
Si prevede che il commercio elettronico europeo raggiungerà i 900 miliardi di dollari entro il 2028, con i marketplace che rappresentano il 42% di tutte le vendite di commercio elettronico in Europa occidentale. Con un contributo dell’eCommerce tra il 10,2 e il 26,5% delle vendite al dettaglio – circa la metà del suo potenziale – c’è un notevole spazio di crescita in questi mercati.
Scegliere il canale giusto per raggiungere ulteriormente l’Europa è un ottimo modo per arrivare di fronte a un nuovo pubblico. Sebbene Amazon ed eBay siano ottime piattaforme di vendita, è necessario esplorare altre piattaforme alternative. I mercati online europei può migliorare la tua visibilità e la tua portata e, di conseguenza, aumentare le vendite.
Comprendere i requisiti unici, i profili dei clienti e i vantaggi competitivi di ciascun mercato ti aiuterà a prendere decisioni informate su dove espandere la tua attività di eCommerce in Europa. Che tu voglia rivolgerti ai consumatori di moda con Zalando, agli acquirenti olandesi con bol.com o ai clienti polacchi con Allegro, c’è un mercato europeo adatto alla tua nicchia di prodotti e ai tuoi obiettivi commerciali.