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Come valutare un’attività di eCommerce

Ultimo aggiornamento Gennaio 23, 2023 13 min da leggere
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La vostra attività ha un valore?

Stiamo parlando di profitto, crescita e reputazione. Tutti questi elementi contribuiscono al valore della vostra attività, ma ci sono ancora delle domande da porsi: come si può valutare numericamente la vostra attività di eCommerce e perché farlo?

Rivolgersi a dei professionisti, preparare il necessario e fare delle ricerche può rendere il processo di valutazione il più semplice possibile. Vi state chiedendo da dove cominciare? Immergiamoci…

TL;DR

  • La valutazione di un eCommerce dà un prezzo letterale a un’azienda. È una panoramica di quanto vale la vostra azienda e si concentra su altri fattori oltre alla redditività e agli utili.
  • Le valutazioni di un’azienda di eCommerce sono necessarie se si intende vendere, ma possono anche fornire indicazioni preziose sulla crescita e sulla redditività dell’azienda. Per la maggior parte delle aziende è consigliabile effettuare valutazioni periodiche.
  • Ci sono sei fasi per un’accurata valutazione di un’azienda di e-commerce: comprendere le basi, utilizzare le formule, preparare i dati e consultare un professionista, utilizzare il moltiplicatore di settore, effettuare la valutazione finale e continuare a gestire in modo efficiente la propria attività.
  • Preparatevi alla valutazione di un’azienda di eCommerce, raccogliendo tutti i documenti in anticipo. Utilizzate buoni strumenti per l’eCommerce, trovate un buon mediatore d’affari e imparate da soli le basi della valutazione aziendale.
  • Le aziende online possono essere più facili da valutare, poiché molte piattaforme di e-commerce raccolgono e analizzano i dati (come il traffico del sito web, il coinvolgimento, ecc.) per voi.
  • La valutazione di un’azienda si concentra sul futuro tanto quanto sul presente. Nella valutazione della vostra azienda possono essere presi in considerazione numerosi fattori, tra cui la base di clienti, il traffico sul sito web, il piano aziendale, la concorrenza, lo stato del settore e la crescita.

Che cos’è la valutazione di un eCommerce?

In poche parole, la valutazione di un e-commerce è una stima del valore di un’azienda di e-commerce.

La valutazione delle aziende di e-commerce richiede tempo. Esistono diverse formule che possono essere utilizzate per ottenere un risultato rapido, ma è necessario preparare le informazioni in anticipo e fare un bilancio completo della propria attività. Ciò significa che il vostro inventario, i vostri guadagni, la vostra crescita potenziale, le attività come i social media e molto altro ancora. È generalmente considerato un buon senso commerciale pianificare una strategia di uscita mentre si sta costruendo l’azienda.

Anche se amate la vostra attività, potrebbe arrivare il momento in cui vorrete venderla, ed è importante essere pronti a farlo. Dopo tutto, non volete spendere anni della vostra vita, energie e molto denaro in un’attività che si rivela meno redditizia di quanto sperato.

Valutare un’azienda di e-commerce non significa solo calcolare i guadagni complessivi e sommare le attività. Una valutazione deve essere un dato completo e imparziale, che tenga conto di molte variabili. Le variabili dipendono dalla natura dell’azienda, dalle sue dimensioni e dal numero di parti mobili. Le valutazioni possono variare da azienda a azienda.

Le valutazioni aziendali sono necessarie sia che si tratti di un negozio tradizionale o di un’attività online. Spesso è un po’ più facile raccogliere dati per un’azienda online se si utilizzano piattaforme di e-commerce, che di solito raccolgono e analizzano i dati a vostro vantaggio.

Anche se è più facile rivolgersi a un professionista per valutare la propria attività, soprattutto se si tratta di un’attività di e-commerce di grandi dimensioni, è possibile calcolare il valore da soli.

Perché valorizzare la vostra attività di eCommerce?

Forse vi starete chiedendo perché è necessario valutare la vostra azienda, anche se non avete intenzione di venderla. La valutazione aiuta a comprendere appieno la propria attività e il suo valore, e questo tipo di conoscenza è fondamentale.

Le valutazioni possono darvi una buona visione della vostra azienda. Ad esempio, può essere necessario effettuare valutazioni periodiche per rassicurare potenziali investitori, azionisti e banchieri. Può aiutarvi a misurare la crescita della vostra azienda e a identificare rapidamente eventuali problemi. È consigliabile valutare regolarmente la propria attività, soprattutto per le aziende di grandi dimensioni o in rapida crescita.

Se avete a portata di mano le informazioni necessarie, potete completare in qualsiasi momento una valutazione d’insieme ragionevolmente rapida, anche se ovviamente non sarà abbastanza accurata per un banchiere o un acquirente.

Vantaggi della valutazione dell’azienda

Valutare la propria azienda può essere un compito lungo e complicato. Tuttavia, è certamente necessario. Quali vantaggi otterrete dalla valutazione della vostra azienda?

  • Una migliore visione della vostra attività – redditività, valore, ecc.
  • Saprete quanto vale la vostra azienda nel mercato attuale. Questo è utile sia che abbiate intenzione di vendere o meno. Se avete bisogno di prestiti, di altri investitori o di qualsiasi altra cosa rischiosa per aiutare la vostra azienda, potete usare il vostro numero di valutazione come leva.
  • Potete vedere la crescita della vostra attività. Per alcune persone, ciò significa vedere che la loro piccola impresa avviata a casa è ora un’impresa fiorente, forse multimilionaria. Non fa mai male vedere quanta strada si è fatta.
  • I dati corretti saranno ora disponibili e aggiornati. La raccolta delle informazioni necessarie per la valutazione può richiedere un po’ di tempo, ma si tratta di cifre cruciali, necessarie soprattutto a fini fiscali e legali. Una volta completata la valutazione, avrete queste informazioni a portata di mano.

Come valorizzare la propria attività di eCommerce: Sei passi per il successo

Una volta deciso di attribuire un valore ufficiale alla vostra attività, che cosa viene dopo? Seguire i sei passi fondamentali per il successo vi aiuterà a trovare un numero preciso da associare alla vostra attività.

O, si spera, un bel numero.

Primo passo: capire le basi

Prima di iniziare a calcolare qualcosa, è necessario familiarizzare con le basi della valutazione aziendale, soprattutto se è la prima volta che si valuta un’azienda. I consulenti aziendali possono aiutare a calcolare il valore dell’azienda e possono fornire un calcolatore di valutazione aziendale.

Questi calcolatori forniscono una stima approssimativa del valore della vostra azienda. Anche se non si tratta di un numero definitivo e ufficiale, è un buon punto di partenza. Le informazioni di base necessarie per un calcolatore di valutazione sono i vostri dati personali (nome, indirizzo, codice postale, ecc.) e i dettagli della vostra attività (settore, profitti netti, ecc.). Potrebbero esservi poste ulteriori domande, come ad esempio la percentuale delle entrate destinata al vostro stipendio e ad altre spese.

Una volta inserite tutte queste informazioni, vi verrà fornita una stima del valore della vostra azienda. Se state cercando una breve panoramica di quanto vale la vostra azienda e di quanto sta crescendo, questo numero può essere sufficiente solo per voi. Tuttavia, se avete intenzione di vendere o se dovete presentare queste informazioni ad altri, vorrete un numero più specifico.

A questo punto è necessario approfondire il tema della valutazione aziendale: le basi non sono più sufficienti. Avrete bisogno della Formula.

Fase due: capire la formula (o le formule)

Esiste più di un modo per creare valore per la vostra azienda. Il metodo da utilizzare può dipendere dalla consulenza aziendale ricevuta o dalle esigenze specifiche della vostra azienda. Ad esempio, le aziende online tendono ad avere spese operative più basse e un maggior numero di fattori da considerare, come il traffico online e gli imbuti di vendita. Potrebbe essere necessario gestirli in modo diverso rispetto a un negozio tradizionale. Se avete una combinazione di negozi online eCommerce e sedi tradizionali, potreste dover utilizzare un metodo ibrido di valutazione.

In parole povere, si valuta un’azienda calcolando i ricavi netti e utilizzando un moltiplicatore di settore per calcolare il valore complessivo.

Il primo passo consiste nel calcolare le entrate nette, e ci sono un paio di modi per farlo.

  • Metodo uno: Guadagni discrezionali del venditore (SDE)

Questo metodo è più adatto alle piccole imprese. L’SDE prende i ricavi e sottrae le spese operative e il costo del venduto. A questo numero si aggiungono le spese non essenziali e il compenso del proprietario. Quindi, la formula per l’SDE assomiglia un po’ a questa:

(R – (OE+CGS)) + NEE + OC = SDE

L’SDE indica quanto guadagnerebbe un acquirente se lavorasse a tempo pieno nell’azienda. Per una piccola impresa, dove è probabile che sia l’acquirente a svolgere la maggior parte del lavoro, l’SDE è un metodo più utile per calcolare i ricavi netti.

  • Secondo metodo: Utile al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (EBITDA)

L’EBITDA è più adatto alle aziende di grandi dimensioni. La formula è più semplice: sommare il reddito netto, gli interessi passivi, le imposte sul reddito, l’ammortamento e la svalutazione. In questo modo si ottiene un numero complessivo e spesso è molto più semplice da calcolare. La formula dell’EBITDA è la seguente:

NI + IE + IT + A + D = EBITDA

L’EBITDA fornisce un numero complessivo pensato per essere confrontato con marchi e aziende simili. Poiché questo metodo è comunemente utilizzato per le grandi imprese, i margini di profitto saranno molto più ampi, ma la concorrenza può essere fatale. Gli acquirenti hanno bisogno di sapere quanto bene sta facendo l’azienda rispetto ai suoi concorrenti.

Anche se queste formule sono semplificate, vi daranno un’idea generale dell’andamento della vostra attività. Un consulente aziendale vi aiuterà a elaborare una versione più complessa di queste formule. La valutazione di un e-commerce è raramente semplice ed è sempre una buona idea farsi aiutare da terzi.

Terzo passo: Preparare i dati e consultare un professionista

Si spera che per la valutazione del vostro eCommerce abbiate intenzione di consultare un consulente aziendale o un broker. Sebbene sia possibile calcolare da soli cifre come i ricavi netti, non si può sbattere una cifra scarabocchiata su un pezzo di carta davanti a un consulente aziendale e pensare che sia sufficiente. No, il vostro consulente aziendale dovrà esaminare i vostri documenti.

Questo significa mettere in ordine i documenti. Al giorno d’oggi sono disponibili molte app per la contabilità, quindi tenere i conti aggiornati è più facile che mai, soprattutto per le piccole imprese. Se necessario, prendetevi un po’ di tempo per aggiornare la vostra contabilità prima di rivolgervi a un consulente aziendale o di calcolare le cifre.

È necessario disporre di documenti che risalgano ad almeno un anno fa, ma è meglio avere due o tre anni di libri contabili per ottenere una valutazione più accurata. Ecco cosa vi serve:

  • Dichiarazioni dei redditi
  • Un conto economico
  • Rendiconto finanziario (che comprende spese, entrate, attività, ecc.)
  • Debiti
  • Crediti
  • Un piano aziendale
  • Accordi con i fornitori
  • Informazioni sul traffico del sito web
  • Informazioni su stipendi e salari
  • Un elenco di immobilizzazioni
  • Informazioni sull’ammortamento di tali immobilizzazioni
  • Documenti di prestito pertinenti

Il consulente aziendale potrebbe richiedere ulteriori informazioni oltre a questi documenti, ad esempio un’analisi del flusso di cassa scontato, informazioni sui clienti o ulteriori informazioni su prestiti e attività. Stampate le copie di tutto e mettetele al sicuro in una cartella per facilitarne l’accesso. La mancanza di documenti cruciali può ritardare la valutazione della vostra azienda e può addirittura rendere impossibile valutare la vostra attività di eCommerce senza i documenti necessari.

Quarto passo: Calcolo del moltiplicatore industriale

Una volta calcolati i ricavi netti, è il momento di calcolare il moltiplicatore industriale. Questa è la parte che richiede sicuramente la consultazione di un consulente aziendale. Le attività di commercio elettronico possono essere complesse e ottenere un valore preciso non è necessariamente facile.

Il moltiplicatore industriale è un numero per il quale viene moltiplicato il vostro reddito netto. Questo numero può essere compreso tra 1x e 6x e varia a seconda del settore in cui si opera, dello stato della propria attività, del livello di concorrenza e del potenziale di crescita del settore e di molto altro ancora. Un perito esperto è in grado di analizzare il settore e di decidere quale sia il numero appropriato da utilizzare per moltiplicare il valore dell’azienda.

Se si sa cosa fare, è possibile calcolare da soli il moltiplicatore industriale. Tuttavia, a meno che non siate voi stessi dei professionisti, è molto più saggio cercare un aiuto professionale.

Quinto passo: Effettuare la valutazione finale

Come già detto, queste formule e calcolatori aziendali forniscono solo una stima approssimativa. Per una stima più accurata, è necessario consultare un professionista. Un broker o un consulente aziendale conosce il settore e sa come analizzare la vostra attività. Il loro lavoro consiste letteralmente nel prevedere il futuro – e il posto della vostra azienda in quel futuro.

La cifra fornita dal vostro consulente aziendale sarà la valutazione definitiva della vostra attività di e-commerce. Un buon broker vi aiuterà anche nella vendita della vostra attività, se questo è il vostro obiettivo.

È importante chiarire fin dall’inizio perché si vuole questa valutazione. Comunicate al vostro broker se avete intenzione di vendere o se state semplicemente cercando di valutare quanto è diventata sana e redditizia la vostra attività. Le valutazioni possono richiedere tempo, quindi siate chiari se avete in mente una scadenza.

Rimanete in comunicazione con il vostro broker. Potrebbero essere necessarie ulteriori domande, ad esempio sul traffico del sito web, sulle attività stagionali o sempreverdi, informazioni sulla vostra nicchia, informazioni sulle operazioni quotidiane e sulla responsabilità del proprietario e molto altro ancora. È probabile che vi vengano chiesti i dati demografici dei clienti, il profilo del vostro cliente ideale e le mailing list. Sapere quanto sia solida la vostra base di clienti e quanto velocemente cresca è qualcosa che può aggiungere – o togliere – molto valore alla vostra attività.

Quanto più rapidamente si risponderà a queste domande e si fornirà l’eventuale documentazione aggiuntiva necessaria, tanto prima si riceverà la valutazione finale. Non siate impazienti: la valutazione di una grande azienda di e-commerce può richiedere un po’ di tempo. Ricordate che state ottenendo una cifra molto precisa da allegare alla vostra attività, non una stima approssimativa e veloce.

Passo 6: Non distogliere lo sguardo dalla palla

Potreste avere la tentazione di restare seduti e aspettare che la valutazione arrivi. Dopotutto, è proprio questo il vantaggio di assumere un broker per valutare la vostra attività di e-commerce: potete stare tranquilli e non preoccuparvi di nulla.

Non proprio.

Anche se state pensando di ottenere la valutazione per vendere la vostra azienda e di lavarvi le mani dall’intero processo, dovete comunque concentrarvi sulla vostra attività nell’attesa. La valutazione della vostra azienda è il momento ideale per individuare i punti deboli o le aree in cui potreste migliorare. Scoprire che la propria attività ha meno valore di quanto si pensasse può essere uno shock. Utilizzate questo shock per alimentare il vostro duro lavoro e costruire nuovamente la vostra attività di e-commerce.

Nell’attesa della valutazione, assicuratevi di continuare a lavorare con lo stesso impegno di sempre. Non è il momento di distogliere lo sguardo dalla palla. Il valore di un’azienda può crollare molto rapidamente se non si fa attenzione.

L’analisi di un’azienda, anche se superficiale, fornisce informazioni preziose. Tuttavia, spetta a voi interpretare queste informazioni e agire di conseguenza. Anche se non avete intenzione di vendere la vostra azienda, utilizzate le informazioni ricavate dalla valutazione per migliorarla. Il vostro broker vi darà probabilmente consigli preziosi per andare avanti. Ascoltate attentamente e mettetelo in pratica.

Come prepararsi a valutare la propria azienda

Quando si parla di eCommerce e del mondo del business online, la preparazione è fondamentale. Una strategia di uscita ben congegnata ha lo stesso valore di un piano aziendale intelligente e realizzabile. Se avete intenzione di far valutare la vostra azienda in futuro, cosa potete fare per prepararvi? Vediamo alcune cose da fare per essere pronti a una valutazione aziendale agevole e utile.

  • Tenete aggiornati i vostri conti. Se le informazioni e i documenti necessari sono tutti aggiornati e a portata di mano, risparmierete il tempo necessario a spulciare i libri contabili per ottenere i documenti di cui il broker ha bisogno.
  • Trovate un mediatore d’affari professionale e affidabile. È improbabile che si riesca a ottenere una valutazione corretta, affidabile e accurata della propria azienda facendola da soli. Soprattutto per quanto riguarda il moltiplicatore industriale, è necessario rivolgersi a un professionista. Se avete intenzione di vendere, avrete assolutamente bisogno di una valutazione professionale e accurata. Gli acquirenti non possono accettare altro. Potrebbe essere necessario fornire la prova di aver utilizzato un broker adeguato.
  • Informatevi sulla valutazione dell’azienda. Sapere come funziona il processo e cosa dovrete fornire rende la vostra parte molto più semplice.
  • Predisponete una scadenza o almeno un’indicazione di massima della durata della valutazione. Un broker potrebbe non essere in grado di garantire la consegna entro una certa data, ma una buona comunicazione e l’esplicitazione delle proprie intenzioni sono un buon passo avanti.
  • Rimanere accessibili. Il vostro broker potrebbe aver bisogno di ulteriori documenti e informazioni per fornire una valutazione accurata. Prima lo fornirete, prima potrete ottenere la vostra valutazione.
  • Rimanete pazienti e impegnati. Se avete deciso di mettere la vostra azienda sul mercato, i ritardi possono essere esasperanti. Tuttavia, non perdete la pazienza: vale la pena di attendere una valutazione accurata. Continuate a occuparvi della gestione della vostra attività. C’è ancora del lavoro da fare!

Domande frequenti

Valutare le aziende non è un compito semplice e non sorprende che molti si pongano delle domande. Ecco alcune domande comuni sulla valutazione di un’attività di eCommerce.

  • Che cos’è un indicatore di valore?

Esistono cinque indicatori di valore (noti come Key Performance Indicators – KPI): crescita dei ricavi, ricavi per cliente, soddisfazione dei clienti, tasso di fidelizzazione dei clienti e margine di profitto. Un broker d’affari può richiedere ulteriori informazioni sulla base di clienti di un’azienda per calcolare un valore aziendale accurato. Questi indicatori di valore possono essere migliorati grazie a buone pratiche commerciali e a un servizio clienti eccellente. Tuttavia, è necessario mettere in pratica questi piani molto prima di procedere a una valutazione aziendale. Questi indicatori di valore richiedono tempo per essere modificati e possono richiedere molti metodi diversi per essere aggiornati e migliorati. Tuttavia, possono rendere un’azienda infinitamente più attraente per un acquirente.

  • Come si valuta un’azienda di eCommerce?

In sostanza, il valore di un’azienda di eCommerce si riduce a valutare l’utile netto dell’azienda per almeno l’ultimo anno e a moltiplicarlo per un moltiplicatore di settore. Si tratta di un modo molto semplificato di calcolare il valore e il moltiplicatore industriale può variare.

  • Qual è un buon margine di profitto per l’eCommerce?

Quando si parla di eCommerce, i numeri, le informazioni e i profitti variano naturalmente a seconda delle dimensioni e della redditività dell’azienda. Tuttavia, un margine di profitto di circa il 10% è considerato un margine medio. Il 5% è un margine di profitto basso, mentre il 20% è un margine di profitto alto. I margini possono variare nel corso dell’anno, in base a molti fattori diversi.

  • L’eCommerce è davvero redditizio?

In una parola, sì. Gli acquisti online sono più semplici, più convenienti e offrono una maggiore varietà e facilità di navigazione. I negozi tradizionali hanno un tasso di restituzione del 9% circa, il che significa che gli acquirenti ritornano il 9% delle volte. Gli acquirenti online, invece, restituiscono il 30% delle volte. Se da un lato la concorrenza per i negozi online è maggiore, dall’altro c’è molto più spazio per la crescita, oltre a migliori analisi e costi generali più bassi.

Esistono numerose strategie per mantenere alti i profitti, come l’utilizzo della chat dal vivo e l’attenzione alle tendenze attuali per aumentare il valore medio degli ordini. Se siete strategici nella crescita della vostra azienda, ne raccoglierete presto i frutti.

Conclusione

Una corretta valutazione dell’azienda è parte integrante di una strategia di uscita ben pianificata. Le aziende del commercio elettronico non sono immuni ai cambiamenti improvvisi del mercato e del settore. Anche mentre state avviando la vostra attività, è importante pensare a come ne uscirete.

Ricordate che il valore delle aziende di eCommerce non si basa solo sui profitti che state ottenendo ora, o su ciò che la vostra azienda rappresenta nel presente. Gli acquirenti devono considerare come sarà la loro attività in futuro, e anche voi dovete farlo.

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